Si definiscono Key o keyer elettronici tutti quegli strumenti con il sistema elettronico installato a bordo del tasto, o operanti esclusivamente abbianti a un paddle o un tasto mono paletta. Quest'ultima combinazione è quella attualmente più utilizzata in campo radiomatoriale.
The MON-KEY.
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Il Mon-Key è stata la prima chiave elettronica prodotta e commercializzata per il mondo radioamatoriale.
Prodotta dal 1947 sino al 1958 dalla M.f.g. Electric Eye Equipment Co. di Danville (IL).
Il Mon-key veniva venduto munito di una scatola di contenimento, al suo interno oltre al Keyer, trovavano posto i documenti con lo schema elettrico di dettaglio e il manuale d’uso.
Il set telegrafico consisteva in un unico monoblocco, parte elettronica e paddle meccanico poggiati su una spessa base di bachelite, il top metallico copriva la parte elettronica, mentre il paddle era protetto da un coperchio in plexiglass. Il keyer funzionava con tensione di rete a 110 ~ 120 volts. continua.
Il Mon-Key non utilizzava un trasformatore per far scendere la tensione di alimentazione ma utilizzava un cavo di linea resistivo.
Le tensioni di filamento delle tre valvole erano in serie ed utilizzavano poco meno di 60 volts, i restanti 50 ~ 60 volts in eccesso venivano così smaltiti sotto forma di calore dal filo resistivo.
I cavi di linea resistivi all’epoca non erano così rari ed venivano utilizzati anche per le radio trasmittenti più economiche. La soluzione adottata per il Mon-Key non ha solo ridotto il costo di produzione, ma ha anche evitato di creare un oggetto molto più ingombrante con l’aggiunta di un pesante trasformatore.
Questa soluzione con il tempo si è rivelata un arma a doppio taglio. Infatti molti di questi set oggi non funzionano proprio per la debolezza del cavo resistivo. Diverse soluzioni sono state adottate per risolvere questo problema. Uno è l’aggiunta di un condensatore polarizzato al posto del cavo in oggetto, oppure una soluzione più articolata è quella di sostituire la valvola raddrizzatore con un ponte raddrizzatore a diodi ed a seguire un piccolo trasformatore da 6 v. per alimentare i filamenti delle restanti valvole.
Un ottima spiegazione per il recupero di questa chiave è fornita da Lynn Burlingame al seguente link : http://www.n7cfo.com/Tgph/MonKey.htm
Per l’occasione ho anche acquistato un riduttore di tensione da 200 volts a 110 volts ma non ho ancora trovato il tempo, o meglio la forza di provare se questo Mon-key funziona o meno.
Con le foto postate sotto ho avuto l'occasione di vedere l'interno del paddle, sembra come nuovo ed apparentemente deve aver lavorato veramente poco. Il colore grigio è un colore non convenzionale, in quanto tutti gli altri visti in rete hanno il coperchio nero.
Sono convinto che il colore grigio è originale, in quanto sopra vi è ancora il logo del venditore e le scritte di switch BUG o KEY, segno che il keyer poteva simulare nell'azione l'uso del bug.
Il tasto era comunemente denominato tra i radioamatori Statunitensi, “la sedia elettrica”, per via delle scariche che si potevano prendere durante la trasmissione. La chiave aveva le sue parti metalliche a diretto contatto con i 110 v. motivo dell’aggiunta della copertura in plexiglass fornita con la chiave.
Qui un video interessante sul primo keyer elettronico al mondo.
14 Febbraio 2018
CODAX KEYER, by Waters Mfg.
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Keyer automatico Codax modello 361 costruito dalla società Waters Mfg inc. di Wayland nel Massachusetts.
Lo strumento lavora con con un rapporto punto linea di 3:1. Ha il controllo della velocità sul lato destro, mentre sul lato sinistro si può regolare il volume per ascoltare il codice emesso in direttamente in cuffia.
Lo strumento ha un alimentatore entrocontenuto che gli permette di essere alimentato direttamente dalla rete elettrica di casa.
Pubblicità d'epoca dei prodotti Waters da magazine QRZCQ anno 1963
02 Maggio 2022.
FEATHER TOUCH KEYER, by Data Engineering Inc.
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Uno dei primi keyer con elettronica a stato solido a funzionare senza il movimento delle parti.
Prodotto dalla Data Engineering inc. è entrato in commerico nel 1972, sono state prodotte due versioni, quello che segue è la prima versione. Può essere utilizzato come tasto a singola leva o tasto a doppia leva, mediante uno switch posto nella parte posteriore dello strumento. Mentre il secondo modello lo si vede dalla pubblicità d'epoca, sotto esposta, con i due tasti selettori posti sopra la coperchio.
L'alimentazione è diretta alla rete elettrica di casa, sul cavo di alimentazione ha un selettore per selezionare 100 o 250 Volts.
Pubblicità dell'epoca del Feather tocuh keyer
02 Maggio 2022.
CRICKET KEYER.
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Keyer elettronico prodotto inizialmente dalla Data Engineering Inc. di Springfiled VA. come si nota nelle prime pubbilicità del 1973. Seguirà poi nella produzione dello stesso keyer un altra società, la Data Signal Inc. di Albany GA.
Pubblicità rilevata su HAM Radio magazine edizione Ottobre 1973.
Sono state prodotte due versioni di questo keyer, il tasto sott oesposto è la prima versione , mentre l'immagine che segue mostra la seconda versione. Le differenze tra le due versioni sono veramente minime, cambia lo stile della scritta Ckriket I° e le viti due al fianco della leva di comando per determinare la corsa della stessa.
Cricket Key second version.
La manopola infatti si muove orizzontalmente a destra e sinistra, chiudendo dei piccoli contatti laterali che ne permettono la lettura da parte del circuito elettronico, per commutare il moviment oin punti e linee. Il Keywer lavora come leva singola, può lavorare emettendo punti e linee in automatico, oppure commutando da dietro il pannello un switch, può trasmettere anche in modo semiautomatico, come un bug. Sempre nel pannello posteriore ha un buon set di regolazioni, tra cui il peso la velcoitò, la notae il volume. Il keyer offre la possibilità di riascoltare il codice da un piccolo altoparlante interno, per allenamento o studio del codice morse. Non ha esternamente un selettore di voltaggio, ma può essere alimentato direttamente dalle rete elettrica di casa, o in alternativa in CC a 12 volts .
Pubblicità rilevata su 73 magazine edizione Marzo 1975.
02 Maggio 2022.
FEATHER TOUCH KEYER, by Kantronics
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Un altro touch keyer elettronico prodotto Kantronics di Lawrence Kansas. prodotto dalla metà degli anni '70. Come enfatizza la pubbilicità, non spremere le palette, basta un tocco leggero per farlo operare.
Può essere utilizzato come tasto da esercitazione, ascoltando la propria trasmissione tramite le cuffie o trasmettere collegandolo direttamente alla radio. E' dodtato sul frontale di due manopole per la regolazione della velocità di trasmissione e del volume oer l'ascolto.
Al suo interno ha un allogiamento per delle batterie da 1,5 volts in modo da renderlo portatile.
Pubblicità apparsa su Cq magazine Aprile 1978
02 Maggio 2022.
OMEGA DA - Digital automatic keyer
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Un keyer americano prodotto dalla Omega Electronic Company di San Diego California.
Dai materiali utilizzati e dall'elettronica interna mi fanno collocare la costruzione di questo Keyer intorno agli anni '70. Elettronica a integrati, altoparlanete entrocontenuto e slido struttura deicata al key entrocontenuto.
Al suo interno sono stati utilizzati solo componenti costruiti negli USA, ben evidente dalle foto è il relè reels costruito dalla società Potter & Brumfiled di Princenton Illinois.
Purtroppo non ci sono nel Net informazioni, foto od opuscoli che possono dare ulteriori informazioni su questo keyer. Ho trovato su QRZ.com all'interno della pagina di Andrew KA1GTT la foto di una Radio Omega operante nei gli 80 e 40 metri in CW, dove si può notare che lo stile dei pannelli frontali e posteriori sono simili a quelli el keyer.
se per caso avete utleriori informazioni su questa piccola produzione ve ne sarei grato.
Può essere utilizzato come tasto da esercitazione, ascoltando la propria trasmissione tramite le cuffie o trasmettere collegandolo direttamente alla radio. E' dodtato sul frontale di due manopole per la regolazione della velocità di trasmissione e del volume oer l'ascolto. L'alimentazione esterna era a 6 o 12 volts.
22 Ottobre 2022
Katsumi KEYER Globalman model EK 108D
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Katsumi, nota casa elettronica Giapponese, ha prodotto molteplici keyer elettronici, il modello EK 108D è il primo modello prodotto, opera esattamente come un bug, con l'utilizzo dell'elettronica. Sul frontale ha due manopole per regolare velocità di trasmissione e suono per ascoltre il codice durante la trasmissione. Lo strumento poteva essere utilizzato con la radio o stand alone con il suo altoparlante per allenamento o apprendimento del codice morse.
02 Maggio 2022.
Coming soon, Japanese Ufo Keyer
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Keyer elettronic0 costruito dalla Giapponese HI Mound
EKM-3B
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Tasto elettronico russo modello EKM-3b prodotto intorno ai primi anni '60 dalla Technomarin, ex Isitituto della Marina di San Pietroburgo, per uso navale.
Il tasto solitamente lo avevo osservato sempre "libero", cioè asportato dal set telegrafico, come quello nell'immagine sopra.
Il sideswiper entro contenuto è di fattura superba, inoltre ha un utile sistema di regolazione posto proprio verso l'operatore, che ne permette di modificare velocemetne la rigidità del tasto.
Degno di nota è il proceso di ceratura di tutti i componenti elettronici per preservarli nel tempo dall'aggressione della salsedine.
25 Novemre 2022
EKM-4
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Tasto elettronico russo modello EKM-4 sviluppato e prodotto nei primi anni '80 presso la Tecknomarin di San Pietroburgo. I tasti erano destinati per l'uso su navi e centri radio costieri.
L'eccellente affidabilità e le svariate funzioni, unite alla buona meccanica (che permetteva di modificare la distanza tra le due palette) furono i fattori che decretarono all'epoca il success odi questo modello di paddle elettronico, diventato popolarie tra gli operatori delle stazioni costiere, e tra gli operatori navali, nonchè dei radioamatori.
Anche il paddle elettronico EKM-4 presenta la ceratura di tutti i componenti elettronici, al pari del suo predecessore EKM-3b.
26 Novemre 2022
CCCP Key-8 - Electroinstrument
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ElectroInstrument
"Key-8" Paddle with built in an electronic keyer!
Questo paddle è un superbo esempio dell'ingegneria sovietica.
Bello per via della sua finitura a specchio e un piacere da usare per svariati motiv.
Il paddle è stato produtto dalla ElectroInstrument di Voronezh, Russia (URSS ex Unione Sovietica).
ElectroInstrument era una ditta che operava per la produzione militare sovietica, specializzato in apparecchiature aerospaziali ed elettroniche.
La ditta è sopravvissuta alla ristrutturazione dell'URSS, ora produce televisori e vari prodotti elettronici di consumo.
La prima cosa che noti del Key-8 è lo stile unico e massiccio ed il taglio lineare delle sue palette.
La base è ricavata da un solido blocco di ottone e rifinita con cromo a specchio, misura 4" di diametro e 3/8" di spessore raggiungendo un peso considerevole di circa 3,5 kg. La base al al suo interno custodita la sua anima elettronica, il keyer.
Le viti, i controdadi e la manopola di regolazione della velocità sono tutti in ottone lavorato, laccato nero. I bracci della paletta e le aste di contatto sono in acciaio, di nuovo laccato nero.
La tensione e la spaziatura delle palette sono regolabili in modo indipendente, l'azione del paddle è fluida e precisa.
I contatti sono in argento.
Il keyer elettronico entro contenuto non è jambico, ovvero schiacciando entrambi i paddle si otterrà una stringa di dits o dah, non alternando dits e dah Vi sono però le istruzioni per bypassare il keyer interno e usare il paddle con un keyer esterno.
Il keyer è un interessante esempio di elettronica tardo-sovietica, con alcuni circuiti integrati e componenti dall'aspetto non molto comune.
Il keyer richiede una tensione compresa tra 6 e 15 V. in C.continua.
Un oscillatore di tono è incluso e la velocità è impostata da una manopola nera posta sulla parte superiore della base.
La gamma di regolazione della velocità va da 5 a 50 WPM.
La codifica dell'uscita avviene tramite un relè metallico filettato interno alla base, quindi la linea della chiave è isolata elettricamente dal keyer, questo elimina i problemi di polarizzazione nell'alimentazione del paddle.
Tutti i collegamenti al keyer avvengono tramite una presa DIN a 5 pin posta sul retro della base (sotto vi sono delle istruzioni per il cablaggio della porta DIN a 5 pin).
Alcuni dati estratti dalle istruzioni/impostazione di regolazione del Key-8, specifiche tecniche:
Rapporto punto / tratto 1: 3
Rapporto punto / spazio 1: 1
Intervallo di velocità (WPM) 5-50
Alimentazione da +6 a + 15VDC
Frequenza Sidetone 850Hz (+/- 250)
Corrente di funzionamento 50mA max
Peso 1,3 kg (3 libbre 6,5 once)
Il tasto è stato venduto sino al 2012, tramite Morse express al costo di 139,95 $ + S.h.
---- RIPORTO LO SCHEMA PROPOSTO DAL SITO MORSE EXPRESS, CON LE ISTRUZIONI DI CABLAGGIO DEL KEYER :
CAVO DIN per Key-8 Keyer / Paddle
EI-KEY8DIN-B
Il cavo ha cavi spellati e stagnati per l'alimentazione CC e l'uscita codificata per il trasmettitore. Audio
l'uscita dall'oscillatore del tono laterale interno del Key-8 non è prevista in questa versione del cavo. tu
è possibile che sia presente un filo arancione tagliato a filo con l'isolamento esterno del cavo.
Questo filo è collegato in comune con il filo rosso, cioè l'alimentazione + CC. Potrebbe essere usato per alimentare
qualche altra attrezzatura se necessario.
Assegnazioni di filo:
Filo nudo - schermatura del cavo, comune alla connessione di terra CC.
Filo rosso da +9 a + 15 V CC
Cavo nero: massa dell'alimentatore
Fili gialli e marroni - Uscita keyer (al jack chiave del trasmettitore). Questi fili sono collegati a
relè all'interno del Key-8, quindi non c'è "polarità" e il Key-8 può essere utilizzato
con trasmettitori che hanno circuiti di codifica positivi o negativi.
05 November 2023
Coming soon, Russian Paguo Keyer
KY.RU.004
Keyer elettronica per il "Giovane radiotelegrafista".
Prodotto nella ex URSS nello stabilimento di Uzhgorodpribor. Periodo di produzione, anni '80. Progettato per la didattica del alfabeto morse, Con qualche piccola modifica veniva utilizzato anche in campo radiomatoriale.
Il keyer ha un vasto campo di regolazione della velocità di trasmissione da 30 a 200 caratteri al minuto.